La Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), oggi definita semplicemente TC (Tomografia Computerizzata), é una metodica radiologica che, utilizzando radiazioni di tipo X (esattamente come quelle delle semplici radiografie), é in grado di ricostruire grazie delle sezioni del corppo anche al di sotto del millimetro, grazie all’utilizzo di programmi informatici particolari.
La TAC é una metodica di secondo livello generalmente indicata dopo l’esecuzione di esami radiografici o ecografici o in seguito a visite specialistiche.
È molto usata nella ricerca di neoplasie primitive o di localizzazioni secondarie. Trova anche un importante utilizzo nello studio del sistema nervoso centrale (soprattutto l’encefalo) e del sistema vascolare (soprattutto per lo studio delle arterie).
Oltre ai campi tradizionali di impiego (neurologico, scheletrico, traumatologico, toracico, addominale, oncologico, ginecologico, vascolare), la TAC é indicata anche per lo studio dell’apparato urinario (Uro TAC), del grosso intestino (Colon TAC virtuale), delle arterie coronarie (Cardio TAC).
Grazie alla combinazione del rilevatore a 24 file con IQ Enhance, il sistema Brivo CT385 mette a vostra disposizione tutte le funzionalità e la portata di un sistema isotropico a 16 strati.
Nell'imaging TC generico, il sistema Brivo CT385 migliora la qualità e l'accesso ai pazienti.
La scansione rapida con Pitch Booster consente di gestire i pazienti più difficili con una copertura di 35 mm al secondo.
Grazie alla giusta combinazione di velocità e copertura, è possibile rilevare qualunque fase vascolare.
Il tempo di acquisizione inferiore, grazie a Pitch Booster, permette di ottenere immagini di qualità eccellente riducendo il rischio di artefatti da movimento.
La combinazione della tecnologia microVoxel dello scintillatore di nuova generazione HiLight con la nuova tecnologia DAS offre notevoli vantaggi.
L'acquisizione da 0,625 millimetri, la possibilità di arrivare a 100 kVp, l'attivazione intelligente del contrasto e la risoluzione spaziale basata su Pitch Booster permettono di soddisfare qualunque esigenza di risoluzione spaziale e velocità di scansione.
L'acquisizione tramite rilevatore da 20 mm assicura velocità e copertura per la fase arteriosa.
È possibile ottenere immagini di qualità a basso dosaggio
La nuova tecnica ASiR per la ricostruzione iterativa dai dati grezzi permette di ridurre la dose senza compromettere la qualità delle immagini.
La tecnologia ODM permette di ridurre la dose sugli organi sensibili.
Le tecnologie OptiDose (protocolli di codifica a colori per i pazienti pediatrici, modulazione di dose 3D e modulazione dose organi).
Dose Check è uno strumento di gestione della dose che invia notifiche e avvisi agli operatori TC in caso di superamento dei livelli di dose di radiazioni predefiniti dell'istituto.
La Risonanza Magnetica (RM) osteoarticolare offre una gamma completa di funzionalità di imaging degli arti di alta qualità e, grazie alla sua forma aperta estremamente ergonomica, assicura al paziente un'esperienza ottimale evitando problemi legati alla claustrofobia.
Questa soluzione è la risposta ideale alle attuali esigenze del settore medicale: comfort del paziente, qualità di scansione in 3D, tempi di esecuzione degli esami ridotti e flusso di lavoro efficiente.
La Risonanza Magnetica utile a diagnosticare gli arti è un'apparecchiatura di ultima generazione che utilizza onde radio a campi magnetici e, quindi, non presenta il rischio di radiazioni ionizzanti.
Essa include un magnete molto compatto e una comoda poltrona per il paziente e consente la scansione di tutti gli arti e le giunture come:
Durante l'esecuzione dell'esame il paziente è sempre assistito da un medico competente e da un tecnico specializzato.
Brivo© CT385 aiuta a risolvere le problematiche cliniche di oggi negli esami TC di routine.
Grazie alla combinazione del rilevatore a 24 file con IQ Enhance, il sistema Brivo CT385 mette a vostra disposizione tutte le funzionalità e la portata di un sistema isotropico a 16 strati.
Nell'imaging TC generico, il sistema Brivo CT385 migliora la qualità e l'accesso ai pazienti.
La scansione rapida con Pitch Booster consente di gestire i pazienti più difficili con una copertura di 35 mm al secondo.
Grazie alla giusta combinazione di velocità e copertura, è possibile rilevare qualunque fase vascolare.
Il tempo di acquisizione inferiore, grazie a Pitch Booster, permette di ottenere immagini di qualità eccellente riducendo il rischio di artefatti da movimento.
La combinazione della tecnologia microVoxel dello scintillatore di nuova generazione HiLight con la nuova tecnologia DAS offre notevoli vantaggi.
L'acquisizione da 0,625 millimetri, la possibilità di arrivare a 100 kVp, l'attivazione intelligente del contrasto e la risoluzione spaziale basata su Pitch Booster permettono di soddisfare qualunque esigenza di risoluzione spaziale e velocità di scansione.
L'acquisizione tramite rilevatore da 20 mm assicura velocità e copertura per la fase arteriosa.
La Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) è un’indagine che utilizza raggi X per determinare la massa ossea, e in particolare la quantità e la densità minerale in certi distretti scheletrici: le vertebre lombari, la parte prossimale del femore, l’avambraccio. L’esame può essere effettuato anche sullo scheletro nella sua interezza (in questo caso si parla di “total body”).
Si tratta di un esame cruciale per diagnosticare l’osteoporosi, controllarne nel tempo l’evoluzione, e per soppesare i rischi di subire una frattura.
Questo strumento diagnostico è sicuro (la dose radiante è bassa) e privo di fastidi per il paziente che svolge l’esame sdraiato su un lettino, al di sotto del quale è collocata l’apparecchiatura che emette un sottile fascio di raggi X: la scansione avviene in pochi minuti ed è indolore, e permette di inviare dati al computer che elabora le immagini e, grazie ad opportuni algoritmi matematici, è in grado di calcolare con precisione la densità dei tessuti analizzati.
La tomografia Computerizzata Dentalscan Cone Beam 3D è un esame molto sofisticato nel campo della radiodiagnostica odontoiatrica nel campo dell'implantologia moderna. E'la tecnica ideale per lo studio delle strutture ossee e per una corretta valutazione delle procedure di preparazione all'impianto.
Il Dentalscan è uno degli esami diagnostici dei mascellari in grado di consentire la migliore definizione anatomica del canale mandibolare rispetto ai processi espansivi ed infiammatori. La modalità diagnostica è ideale per individuare la natura di alcuni disturbi infiammatori, e per capire l'origine della sinusopatia mascellare e l'eventuale presenza di fistole oro-antraci.
Altra indagine possibile con questo esame diagnostico riguarda lo studio delle anomalie dentarie - come denti in soprannumero, inclusi, disodontiasi - al fine di ottenere una definizione anatomica e topografica più precisa rispetto al semplice esame radiografico.
L’esame eseguito con l’apparecchiatura Dentalscan è utile per differenti tipologie di impiego:
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