Il campione va raccolto con la metodica del “mitto intermedio” ovvero scartando il primo getto delle prime urine mattutine per poi raccogliere la rimanente minzione. È preferibile utilizzare recipienti monouso acquistabili nelle farmacie o reperibili presso i nostri punti di accettazione.
In questo caso è bene seguire alcuni accorgimenti fondamentali per non falsare l’esito dell’esame:
Per eseguire una corretta raccolta delle urine delle 24 ore è necessario scartare le urine della prima minzione mattutina che rappresentano il tempo “zero”, e raccogliere tutte le altre comprese quelle della prima minzione del secondo giorno,si avrà cosi un arco completo delle 24 ore. Per la raccolta è preferibile utilizzare il contenitore unico reperibile nelle farmacie.
N.B. Va consegnato tutto il volume delle urine raccolte. Il contenitore per ovvie ragioni igieniche non può essere restituito. Il laboratorio stesso provvederà al suo smaltimento.
Per la raccolta delle urine dei neonati è importante utilizzare l’apposito sacchetto sterile che è facilmente reperibile nelle farmacie.
N.B. Consegnare il campione appena possibile. Qualora non fosse possibile consegnare subito il campione, è utile riporre lo stesso in un luogo fresco (circa 4 c°) e asciutto. Assolutamente non congelare il campione.
La sera precedente l’esame, dopo le 23.00, non bere, non mangiare e non fumare. La mattina dell’esame, alle ore 7.00 svuotare completamente la vescica e gettare queste urine. Successivamente bere 250 ml di acqua, evitare di bere altro, mangiare o fumare. Alle ore 9.00 urinare direttamente nel contenitore sterile e consegnarlo all’accettazione al momento del prelievo del sangue che va eseguito nella stessa mattinata nella quale vengono raccolte le urine.
Raccogliere le prime urine del mattino, per 3 giorni consecutivi, nell’apposito contenitore fornito dal Laboratorio, in quantità pari al livello contrassegnato sul contenitore stesso.
Compilare accuratamente la scheda allegata ai contenitori forniti dal Laboratorio.
Raccogliere le feci nel contenitore sterile, acquistabile in Farmacia Prelevare con la palettina (inserita nel contenitore) una piccola quantità da 3 punti diversi delle feci ed introdurre i prelievi nel contenitore; isolare forme sospette di parassiti.
Consegnare prima possibile, comunque entro le 10.30.
Per la coprocoltura sospendere eventuale terapia antibiotica da almeno sei giorni.
Per l’esame parassitologico è consigliabile eseguire l’esame su tre campioni in tre giorni consecutivi.
Utilizzare nastro adesivo trasparente tipo scotch della lunghezza di 5-6 cm. Al mattino prima di defecare o urinare tamponare ripetutamente le pliche cutaneo-mucose perianale con la superficie gommata di un nastro adesivo trasparente; incollare la striscia su un vetrino e consegnarlo il prima possibile.
N.B. Poichè la ricerca degli ossiuri si basa sul riscontro di uova deposte solo dalle femmine che non tutti i giorni migrano per depositare le uova, è bene eseguire il test per tre volte a giorni alterni
Utilizzare contenitori sterili di plastica con il tappo a vite. Riporre nel contenitore circa 2 -3 grammi di feci (il volume di una noce). È solitamente consigliato eseguire l’esame per tre giorni consecutivi per avere una certezza diagnostica maggiore.
N.B. Con le nuove metodiche di ricerca immunocromatografiche non è più necessario eseguire una dieta di preparazione propedeutica al test.
Per eseguire correttamente l’esame del liquido seminale, un elemento fondamentale, da cui in buona parte dipende l'attendibilità dell'esame stesso, è rappresentato da una corretta modalità di raccolta del campione. Il campione deve essere raccolto esclusivamente per masturbazione, in un contenitore sterile di plastica, dopo accurata igiene dei genitali e dopo aver osservato un periodo di astinenza sessuale non inferiore ai 3 giorni e non superiore ai 5.
Il campione deve essere raccolto esclusivamente in laboratorio.
E' necessario, inoltre, che il campione venga raccolto per intero (a causa della differente composizione del liquido seminale nelle diverse parti dell'eiaculato); la perdita anche di una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole.
E’ consigliabile ripetere l’esame per almeno 3 volte, a distanza di 15-30 giorni l'uno dall'altro, in quanto si possono verificare nello stesso soggetto delle sensibili variazioni di alcuni parametri.
N.B. Per gli esami colturali non è necessaria l’astinenza dai rapporti sessuali.
Per questo tipo di esame è richiesta la prenotazione.
Il prelievo viene effettuato a digiuno, da almeno 8-10 ore.
Sotto controllo medico sospendere almeno 48 ore prima del prelievo i farmaci a base di cortisone o altri steroidi. Non effettuare il prelievo in caso di raffreddore, influenza o altre malattie infettive; riprendere un nuovo appuntamento non prima di 10-15 giorni dopo la guarigione della malattia.
Il paziente deve presentarsi in laboratorio a digiuno e senza aver lavato i denti. Evitare l'uso di colluttori orali. La terapia antibiotica deve essere sospesa da almeno sei giorni.
Raccolta espettorato per coltura e/o ricerca BK al microscopio.
Si consiglia di ripetere l’esame per tre giorni consecutivi. Ogni giorno, al mattino, a digiuno, raccogliere l'espettorato con un colpo di tosse in un contenitore sterile.
Attenzione! Nei tre giorni della raccolta evitare l'uso di colluttori orali.
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